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Ansia da Prestazione

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Pubblicato il 4 Dicembre 20191 Aprile 2025 di info@aisps.net

Superare l’Ansia da Prestazione con l’aiuto di un Sessuologo.

Superare l’ansia da prestazione sessuale in modo completo e definitivo può richiedere un lavoro terapeutico mirato, possibile solo con il supporto professionale di un sessuologo (psicologo psicoterapeuta perfezionato in sessuologia).

Vivere in prima persona l’ansia da prestazione e i suoi condizionamenti rende infatti particolarmente complicato venirne a capo. La stessa natura dell’ansia da prestazione rende inefficaci gli atteggiamenti razionali di problem solving con i quali siamo abituati ad affrontare le situazioni che ci preoccupano. Qualsiasi tentativo di controllare razionalmente il proprio atteggiamento sessuale rischia di alimentare l’auto-osservazione, interferendo con la spontaneità necessaria a una buona sessualità.

Il colloquio con un sessuologo consente di uscire dagli schemi cognitivi disfunzionali che caratterizzano questo circolo vizioso comprendendo e rivedendo quegli aspetti del proprio atteggiamento interiore che predispongono all’ansia da prestazione

L’ansia da prestazione deriva sempre da condizionamenti emotivi pre-esistenti o intervenuti come risposta disfunzionale associata ad una défaillance sessuale. Come per qualsiasi tipo di condizionamento negativo o associazione fobica un lavoro psicologico mirato può ottenere in tempi brevi un processo di de-condizionamento e di ripristino dei vissuti naturali e istintivi che appartengono alla propria sessualità, libera dai precedenti condizionamenti e interferenze.

La specificità della terapia con un sessuologo si articola in base al tipo di disfunzione o difficoltà sessuale generata dall’ansia da prestazione e si articola in ulteriori sub-obiettivi che mirano al superamento di tali problematiche.

Nei casi in cui l’ansia da prestazione genera specifiche problematiche sessuali (la disfunzione erettile o l’eiaculazione precoce nell’uomo e l’anorgasmia o il disturbo dell’eccitazione nella donna) un primo obiettivo a breve termine è in genere il superamento della sintomatologia per poi proseguire con l’eliminazione di eventuali pensieri e timori prestazionali residui.

Allo stesso modo un’attenzione specifica viene dedicata all’eventuale calo desiderio sessuale o alle condotte di evitamento dell’intimità conseguenti all’ansia da prestazione.

Nella gamma di strumenti utilizzati dal sessuologo nella terapia dell’ansia da prestazione assumono particolare importanza le tecniche di consapevolezza emotiva e corporea e il training di rilassamento che consentono di sviluppare una competenza nel saper modulare e gestire l’attivazione ansiosa a livello psicofisiologico. La mindfulness, le tecniche di meditazione, il training autogeno, gli esercizi bioenergetici, la terapia somatosensoriale, gli esercizi di respirazione, l’ipnoterapia sono solo alcune delle risorse terapeutiche possibili che il sessuologo potrà utilizzare in base alle caratteristiche della persona e della situazione.

Particolare importanza nel trattamento sessuologico dell’ansia da prestazione sia associa alla terapia sessuale cognitivo-comportamentale (sex therapy) che prevede specifiche esperienze terapeutiche da condurre al di fuori delle sedute individualmente o in coppia.

Il coinvolgimento diretto o indiretto del partner nelle sedute terapeutiche viene generalmente valutata in base alle caratteristiche della situazione e tenendo conto delle esigenze o preferenze dell’individuo e della coppia.

Se è ormai possibile trovare alcune delle tecniche e degli esercizi proposti dal sessuologo anche su siti online o manuali di auto-aiuto il loro utilizzo deve essere cauto in quanto potenzialmente controproducente. Se decontestualizzati da un approccio terapeutico strutturato e personalizzato, senza la guida di uno specialista, queste risorse risultano per lo più inefficaci e a volte peggiorative. Esiste inoltre il rischio che un utilizzo inappropriato possa successivamente limitare l’utilità di questi strumenti, compromettendo la propria fiducia e compliance rispetto alla loro applicazione nell’ambito della terapia sessuologica.

L’ansia da prestazione è di gran lunga il motivo più frequente di consulto con un sessuologo e nel tempo è stato perfezionato un’approccio terapeutico specifico e efficace per il suo superamento.

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CategorieApprofondimenti Tagansia da prestazione, psicosessuologo, sessuologa, sessuologia, sessuologo, tecniche di rilassamento, terapia di coppia, terapia individuale, terapia sessuale, terapia sessuologica

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Sito di approfondimento sull’ansia da prestazione basato sull’aggiornamento scientifico e sulle conoscenze della psicologia e della sessuologia clinica. Un’adeguata comprensione del problema può rappresentare un primo passo importante per poter progressivamente gestire e superare l’ansia da prestazione. I contenuti di questo sito hanno scopo informativo e non si sostituiscono in ogni caso al rapporto diretto con il medico e con lo psicologo sessuologo.

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